Premio Lavori di Diploma 2024

In questa pagina sono presentati i lavori premiati per l'anno 2024

PREMIO PER L’ANNO 2024 (clicca sul titolo per scaricare il lavoro):

  • Filippo Franscella (Premio principale – Categoria Bachelor / Lavori di diploma):Progetto di rilancio "Osteria al Sole"- tema:  Con il suo lavoro di diploma l’autore si ripropone di riaprire l’Osteria al Sole di Mergoscia, chiusa alcuni anni fa. Il pregio principale è dato dalla concretezza della proposta, la quale è motivata e documentata in modo appropriato. L’assenza di un luogo pubblico di ritrovo è infatti molto sentita dalla popolazione residente; in questo senso la riapertura dell’osteria verrebbe a soddisfare un’esigenza comune a molti villaggi di montagna e costituirebbe un elemento molto importante anche per lo sviluppo turistico.


  • Laïla Houlmann (Premio principale ex aequo – Categoria Master / Dottorato): Ecouter les Alpes - le cas d'Evolène (1960/1980)-tema:  La tesi affronta il tema del paesaggio sonoro e si innesta sul progetto “Val d’Hérens 1950/2050 – Vies, images et pratiques d’un territoire en mutation” condotto dall’Università di Losanna. Essa mostra come la dimensione sonora costituisca un elemento molto importante nella costituzione di ciò che siamo soliti chiamare “paesaggio”, benché spesso trascurato a favore della dimensione visiva. Sulla scorta di un’analisi accurata delle varie fonti (sorgenti materiali di “rumore”, documenti amministrativi, testi letterari, interviste, pubblicità turistiche) pone in evidenza quanto la nostra percezione del territorio e i modi di viverci siano determinati da tutta una serie di fattori, fra cui appunto la dimensione sonora.

  • Gabriele Bigiotti (Premio principale ex aequo – Categoria Master / Dottorato): La geocomunione, un concept littéraire à vocation géographique. Le rapport des humains à leur milieu dans le Val Verzasca d'Anna Gnesa-tema:  La tesi si confronta con il concetto di geocomunione coniato dalla scrittrice verzaschese Anna Gnesa, un concetto, come detto nel sottotitolo, a forte vocazione geografica. Secondo l’autore, con tale concetto la scrittrice anticipa approcci oggi ampiamente dibattuti in varie discipline anche alla luce delle gravi minacce che incombono sull’umanità toto genere, ossia le nuove concezioni del rapporto uomo-natura che sono andate emergendo negli ultimi decenni. Sempre più, infatti, l’assunto riduzionista che vede la natura come un oggetto a disposizione dell’uomo è visto come il principale responsabile dei guasti alla biosfera che sempre più chiaramente vediamo e di cui in futuro subiremo in modo crescente gli effetti. La natura, il paesaggio, il territorio non stanno davanti a noi, bensì noi vi siamo immersi – in un rapporto di interazione di cui oggi occorre urgentemente prendere coscienza.


  • Massimiliano Rossetto (Menzione speciale - Categoria Master / Dottorato):Feroce: Respiro Cosmico - tema:  Il lavoro di Master di Massimiliano Rossetto è costituito da un prodotto artistico originale, composto di un testo in versione italiana e inglese e di una serie di fotografie elaborate mediante una tecnica che rende spettrali i “paesaggi” ripresi. Immagini e testo fanno parlare in prima persona un territorio mortificato dall’attività umana. Il lavoro si inserisce nel dibattito ormai chiaramente delineato su un rapporto uomo-natura non più nel segno del dominio bensì del dialogo fra enti umani e non-umani.

  • Gruppo Giovani SEV (Premio principale - Categoria per merito civico) È con grande piacere che quest’anno, per la prima volta, doniamo al gruppo giovani della società escursionistica Verzaschese questo premio di CHF 1'000.- al valore civico quale riconoscimento a questo stupendo gruppo poiché ha saputo distinguersi per i molti sforzi ed impegno a fianco della società escursionistica Verzaschese nel collaborare a realizzare progetti in zone molto discoste del nostro bellissimo territorio, in particolare nell’ultima stagione con la realizzazione del progetto di restauro della capanna Borgna dimostrando capacità propositive e singolari doti di altruismo ed abnegazione.   Trovare un gruppo come quello dei giovani della SEV, con un affiatamento, una voglia di realizzare progetti, un impegno innato e coinvolgente, dove molti giovani vallerani partecipano instancabilmente e riescono a portare con la loro tenacia e vivacità l’impegno a collaborare per queste opere, è senza dubbio una cosa inusuale e sensazionale!   La Fondazione Verzasca con tutti i suoi cittadini è fiera di voi per quanto avete fatto e che farete in futuro, un’immagine che non ha eguali!

I premiati 2024


I premiati con la giuria e le autorità


Il rappresentante della giuria


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